mercoledì 8 maggio 2013

La comunità dei topolini

 
 
Spesso capita che le idee arrivino per caso, da una parola o da un'immagine qualsiasi, anche al supermercato o in strada o in tv. 
 
E così è succcesso anche questa volta. dopo una battuta casuale con un amico su facebook,
è nato
il Sorcio verde.
 
 
E dopo di lui sono nati, quasi senza volere quindi in modo del tutto naturale, gli altri topolini.
 
All'inzio si differenziavano solo per il colore e per lo sguardo ma poi ognuno di loro nasceva con la sua personalità.
 
Il risultato è una decina di topolini molto simili ma in realtà tutti diversi.

Poi li abbiamo fotografati io e la mia gemella Valeria, che ha fatto alcuni alcuni accessori e scenografie insieme a me
 
Il rosso un po' tontolone
Il giallo,
con uno sguardo e una coda interrogativi,
qui è nata la prima vera personalità

Il cucciolo

Mentre li fotografavamo è stato divertente inventare situazioni e "accessori" come il formaggio


E il topo giallo che domanda al cucciolo se sia stato lui a mangiare il formaggio

Il topo giardiniere con il girasole e il suo innaffiatoio
Il topo prepotente
 
Il topo contadino con un forcone e una spiga di grano,
realizzato con i colori della terra

 

 
 
Abbandonata l'ambientazione da campagna, siamo arrivate in teatro dove i prossimi topini hanno il loro habitat naturale.
Un piccolo sipario e si va' in scena!
 
Prima la cantante lirica con mano destra sul petto, foulard e un'ispirazione e un trasporto incredibile
 

e poi la danzatrice classica

E' il momentto del cantante rock con la stella sugli occhi, l'orecchino
e una cassa che amplifica la sua chitarra elettrica Fender

I motociclisti, con sguardo severo e tante borchie su guanti e scarpe
 


I motociclisti si sono prestati a fare le bodyguard durante il concerto


Il concerto per la comunità dei topini, arrivati in massa



E le ultime foto di questo post sono dedicate alla firma dell'autrice
 
La M rosa sulla ruota e la M rosa sul logo
 



2 commenti:

  1. Sei fortissima e geniale!!!! Complimenti!
    Maria Antonietta

    RispondiElimina
  2. Grazie Maria Antonietta! I tuoi complimenti mi fanno doppio piacere :)

    RispondiElimina